Comunicazione

Il Consiglio federale mette in pericolo l’abbandono del nucleare

28 Agosto 2024 | Iniziativa nucleare

Il Consiglio federale ha presentato i punti chiave del suo messaggio sull'iniziativa nucleare "Stop al blackout". Con il controprogetto previsto, vuole togliere dalla legge il divieto di costruire nuove centrali nucleari. Si tratta di una palese contraddizione con l'abbandono del nucleare deciso dal popolo svizzero. Le 31 organizzazioni dell'Alleanza per l'abbandono del nucleare chiedono al Consiglio federale e al Parlamento di rispettare questa volontà. Stanno valutando la possibilità di lanciare un referendum contro la decisione parlamentare.

Nel 2017 la Svizzera ha votato un sonoro “sì” all’abbandono del nucleare. Il 9 giugno di quest’anno ha ribadito questa decisione adottando la legge sull’elettricità. Se la legge sull’elettricità fosse applicata in modo coerente, tutte le centrali nucleari svizzere potrebbero essere sostituite da energie rinnovabili già nel 2035. Lo dimostrano i calcoli di rinomati scienziati dell’energia di diverse università svizzere (rapporto SWEET-EDGE; ETH, EPFL, Uni GE, Uni BE). L’abolizione del divieto di costruire nuove centrali nucleari sabota questa transizione energetica.

Le nuove centrali nucleari sono troppo costose e pericolose

Dall’inizio dell’anno, il Consiglio federale ha discusso misure di riduzione dei costi per un totale di oltre due miliardi di franchi svizzeri. In questo contesto, l’intenzione di autorizzare la costruzione di nuove centrali nucleari è incomprensibile: ad esempio, i costi di costruzione di una nuova centrale nucleare in Inghilterra ammontano oggi a 50 miliardi di euro. Si tratta di un importo talmente elevato che persino gli attuali gestori di centrali nucleari in Svizzera non sostengono la costruzione di nuove centrali nucleari perché “il capitale è meglio investirlo altrove.[1]

Il Consiglio federale non dovrebbe inoltre dimenticare quanto le centrali nucleari siano pericolose per le persone e per l’ambiente. Che si parli di emissioni cancerogene nell’aria e nell’acqua, che si parli dell’eterno rischio di radiazioni provenienti dalle scorie nucleari o del rischio sempre presente di una fusione nucleare l’energia nucleare resta dannosa e pericolosa. Al contrario, le fonti di energia rinnovabili sono alternative pulite e sicure. Con i suoi piani per la costruzione di nuove centrali nucleari, il Consiglio Federale sta quindi attivamente creando nuovi rischi per la salute della popolazione svizzera.

L’alleanza per l’abbandono del nucleare si batte

L e 31 organizzazioni si battono insieme contro l’inutile e inaccettabile pericolo del nucleare e a favore di una transizione energetica sostenibile. Se il Consiglio federale si atterrà alla sua decisione dopo il processo di consultazione, il Parlamento dovrà agire e bocciare questa controproposta. A seconda dell’esito della consultazione parlamentare, l’Alleanza per l’abbandono del nucleare si riserva il diritto di indire un referendum.